Nella periferia sud di Otranto, nella zona che viene chiamata Minerva, si segnala la Valle delle Memorie, definita così perché vanta la presenza di numerosi siti storici. Le ultime case prima della campagna, mostrano, oltre alle parti di recente costruzione, anche delle pareti di roccia che evidenziano un insediamento rupestre preesistente. Per orientarsi meglio, sarà bene seguire le indicazioni per Torre Pinta. Ci si ritrova così in una vallata tra Monte Lauro e Monte Ferro, dove si coltiva la tipica cicoria otrantina.
Proseguendo, su un'altura ricca di ulivi, si può scorgere la Masseria di Torre Pinta, oggi un agriturismo. E' uno dei luoghi più antichi della regione. Entrando, un corridoio, lungo 33 metri, dalla volta bassa e a botte, introduce nel sito a pianta a croce latina. Nell'area centrale, il soffitto si apre verso il cielo ed è sormontato da una torre di forma cilindrica. Tutte le pareti sono ricoperte da nicchie scavate nella roccia. La sola certezza circa l'utilizzo di questo luogo nei secoli addietro, è il fatto che esso fu una torre colombaia. Si pensa risalga all'epoca romana.
In tutta la valle si notano, lungo le pareti rocciose, non poche cellette. Ciò testimonia la presenza, nel passato, di uomini che si rifugiavano in questa zona per sfuggire alle incursioni via mare dei predoni. Il fenomeno rupestre in quest'area è molto presente. Si ha la convinzione che la vallata fu abitata da una comunità rurale probabilmente subordinata all'abbazia di S. Nicola di Casole.
Le grotte presenti mostrano delle tipologie differenti. Talune hanno una pianta rettangolare e totalmente aperte nella parte anteriore, altre ricordano le grotte preistoriche riutilizzate dai frati nel periodo bizantino, somiglianti alle tombe sicule a forno dell'età del Bronzo. Ve ne sono, poi, delle altre che palesano un impianto planimetrico costituito da più stanze circolari. In tale zona, vi è un altro insediamento molto più complesso: la cripta di S. Nicola. Vi si accede da tre ingressi frontali e da un'entrata laterale. Non è affatto facile scorgere tale sito perché coperto dalla vegetazione. La Valle delle Memorie è una realtà suggestiva sia dal punto di vista storico sia dal punto di vista naturalistico
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