Cappella della Madonna del Ponte - Castello Medioevale - Chiesa Parrocchiale
ALESSANO :
Chiesa del Santissimo Salvatore - Chiesa di Sant'Antonio
Alessano sorge ai piedi della Serra dei Cianci, formazione collinare fra le più alte delle Serre Salentine. Il comune di Alessano include anche la frazione di Montesardo, la località più alta del Salento e dotata quindi delle caratteristiche di piazzaforte naturale. Secondo la tradizione, non avvalorata da fonti scritte, la fondazione della città dovrebbe essere attribuita all’imperatore bizantino Alessio I Comneno. I Normanni assegnarono alla città un ruolo preminente su tutto il Capo di Leuca, tanto da renderla sede del vescovo di Leuca dal X secolo al 1818, e centro di una Contea (XI-XV sec.). Alcune importanti famiglie nobiliari, tra le quali spiccano i Gonzaga, la resero la Signoria più importante del Salento meridionale. Alessano svolse anche un ruolo di attrattore commerciale per famiglie di commercianti veneti ed ebrei.
da non perdere
Il periodo di vivacità economica si tradusse in fermento culturale e artistico della città, testimoniato dai pregevoli palazzi in stile rinascimentale che ancora oggi si possono ammirare. Piazza Castello conserva due palazzi quattro-cinquecenteschi: palazzo Sangiovanni, con il prospetto a punta di diamante, e il palazzo Ducale. Di notevole interesse anche la visita della chiesa del SS. Salvatore, edificata nel sec. XVIII sui resti di chiese preesistenti, dell’antica chiesa di S.Antonio e dell’imponente costruzione barocca della Colleggiata.
da visitare:
Palazzo Gonzaga
Palazzo Legari
altre informazioni
Numero abitanti: 6556
Santo Patrono: S. Trifone (ultima domenica di luglio)
Prefisso telefonico: 0833
Sito Internet del Comune: www.comune.alessano.lecce.it
ALEZIO :
Chiesa dell'Addolorata - Museo Civico Messapico - Santuario Santa Maria della Lizza
ALLISTE :
Castello Baronale - Chiesa della Beata Vergine - Chiesa di San Giuseppe - Chiesa di San Quintino - Il Menhir Felsine
ANDRANO :
Castello Spinola-Caracciolo - Chiesa di Sant'Andrea Apostolo - Chiesa di Santa Maria della Grazia - Palazzo Bacile Castiglione
ARADEO :
Chiesa della Santa Annunziata - Chiesa Parrocchiale - Palazzo Baronale Tre Masserie
ARNESANO :
Cappella dell'Asilo Bernandini - Chiesa dell'Annunziata - Chiesa Sant'Antonio Abate - Palazzo Selvaggio Guarini
BAGNOLO DEL SALENTO :
Chiesa Parrocchiale
BOTRUGNO :
Chiesa della Madonna di Costantinopoli - Ex palazzo marchesale dei Castriota
CALIMERA :
Cappella dell'Immacolata - Chiesa di Sant'Antonio - Chiesetta di San Biagio - Chiesetta di San Vito - Dolmen Placa - La Stele - Monumento ai Caduti - Museo Civico di Storia Naturale del Salento
CAMPI SALENTINA :
Castello - Chiesa Madre della Madonna delle Grazie - Convento di San Francesco d'Assisi e Convento di San Pompilio - Menhir "Candido" e "Sperti" - Museo Pompiliano - Palazzo Marchesale
CANNOLE :
Cappella della Madonna di Costantinopoli - Castello Aragonese - Chiesa Matrice - Masseria Torcito - Menhir - Palazzo Signorile
CAPRARICA DI LECCE :
Ex convento dei Carmelitani - Palazzo Marchesale - Parrocchiale del SS. Crocifisso
CARMIANO :
Chiesa dell'Immacolata - Chiesa di San Giovanni Battista - Palazzo Celestini
CARPIGNANO SALENTINO :
Le cripte delle Sante Cristina e Marina - Palazzo Ducale
CASARANO :
Chiesa di Santa Maria della Croce - Palazzo Capozza e Palazzo De Donatis
CASTRI DI LECCE :
Arco Poderale; Cappella della Madonna dell'Immacolata; Cappella della Trinità - Chiesa della Visitazione - Chiesa di San Vito; Chiesa di Santa Maria delle Grazie
CASTRIGNANO DE' GRECI :
Cappella dell'Addolorata - Cappella dell'Immacolata - Cappella di San Leonardo - Castello dei Gualtieri - Chiesa di San Vito - Chiesa Madonna dell'Arcona - Cripta di Sant'Onofrio - Parco Pozzelle - Parrocchia SS. Annunziata
CASTRIGNANO DEL CAPO :
Basilica di Leuca - Borgo - Castello di Giuliano - Chiesa Madre - Grotte - Menhir
CASTRO :
Castello - Cattedrale - Grotta Zinzulusa La grotta della Zinzulusa,
Nell’area delle Serre Salentine, su una scogliera a picco sul mare sorge Castro. Nella parte alta del promontorio il borgo medievale. Centro peschereccio e balneare vanta origini antiche quale erede della romana Castrum Minervae. Fu una delle prime città del Salento ad essere elevata al rango di conte, fu anche sede vescovile per opera di Leone II.
da non perdere
A Castro Marina nella suggestiva cornice verde degli ulivi un mare incontaminato, una costa frastagliata con insenature, gelide sorgenti e un caratteristico porticciolo, il più vicino alla Grecia per rotte di piccolo cabotaggio, circondato da grotte, freschi magazzini per i pescatori.
A Castro Superiore tra le tipiche stradine e le piccole case del borgo, il castello del XVI secolo sulle antiche rovine della rocca romana, l’ex cattedrale (XII secolo) che conserva parte della dell’originaria facciata romanica ed i resti di una piccola chiesa bizantina del X secolo.
Poco a nord dell’abitato le famose grotte di Castro: la Grotta Romanelli uno fra i più importanti giacimenti preistorici italiani con i graffiti a tinta rossa le più antiche rappresentazioni umane nel campo delle arti figurative e la Grotta Zinzulusa, “la perla delle grotte”, cosiddetta dal termine dialettale “zinzuli” riferito dai pescatori alle stalattiti e stalagmiti per la somiglianza con gli stracci.
da visitare
Castello di Castro
Fiera dell’Annunziata
altre informazioni
Numero abitanti: 3557
Santo Patrono: Madonna Annunziata (23 aprile)
Prefisso telefonico: 0836
Sito Internet del Comune: www.castro.it
CAVALLINO :
Castello - Convento dei Padri Domenicani - Menhir
COLLEPASSO :
Cappella della Santissima Trinità o dello Spirito Santo - Chiesa Matrice - Palazzo Baronale
COPERTINO :
Castello Angioino - Chiesa Matrice - Frantoi Ipogei - Piazza del Popolo - Santuario di San Giuseppe - Stalletta di San Giuseppe
CORIGLIANO D'OTRANTO :
Arco Lucchetti - Cappella San Leonardo - Castello De Monti - Chiesa Madonna Addolorata - Chiesa Madonna degli Angeli - Chiesa Matrice - Masseria Appidè
CORSANO :
Cappella di San Bartolo - Castello Baronale Capece - Chiesa di Santa Sofia
CURSI :
Non ci sono appuntamenti.
CUTROFIANO :
Il palazzo Ducale - La Cattedrale - Museo Comunale della Ceramica - Parco dei Fossili e Museo Malacologico delle Argille
DISO :
Chiesa Parrocchiale dei Santi Filippo e Giacomo - Convento dei Cappuccini
GAGLIANO DEL CAPO :
Chiesa di San Rocco - Cripta di Santa Apollonia - La costa
GALATINA :
Basilica di Santa Caterina - Centro storico - Museo Civico d'arte
GALATONE :
Castello di Fulcignano - Chiesa barocca del Crocifisso - Chiesa Madre - Palazzo Marchesale
GALLIPOLI :
Gallipoli si trova sulla costa occidentale della penisola salentina. Si divide in due parti: il borgo, o parte nuova della città ed il centro storico costruito su di un’isola di origine calcarea e collegata alla terraferma tramite un ponte ad archi.
Gallipoli fu in passato centro messapico dal nome di Anxa. In seguito occupato dai romani divenne uno scalo commerciale importantissimo nel commercio della porpora prodotta nella regione.
Rimase a lungo fedele alla cultura greca conservandone abitudini, riti e dialetto: il rito latino, già affermato in tutto il Salento fin dal medioevo sostituì il rito greco a Gallipoli solo nel XVI secolo.
Dopo la caduta dell’impero romano, la città fu saccheggiata dai Barbari, dai Vandali e anche dai Goti che vennero però sconfitti e scacciati dai bizantini. Ad essi seguirono le dominazioni sveva e angioina della quale si trova traccia nella ristrutturazione del vecchio castello bizantino trasformato in fortezza che sarà poi ulteriormente fortificata dagli spagnoli durante la loro dominazione.
La parte antica dell’attuale Gallipoli, fortificata da mura, torri e bastioni fu oggetto di vari assedi dei quali si ricordano quello del 1484 ad opera dei veneziani e quello operato dai francesi nel 1528.
da non perdere:
Da non perdere il centro storico arroccato sull’isola. La piccola isola ha una circonferenza di un chilometro e mezzo ed è caratterizzata da un insieme di vicoli e piccole strade che si incrociano tra di loro. Le mura, i bastioni e le torri, che un tempo proteggevano la città dagli invasori, oggi la riparano dalle mareggiate e le donano un fascino unico, che trasporta i visitatori in tempi lontani.
La cattedrale di Gallipoli, in stile barocco, presenta pitture e fregi interni di particolare interesse. Nelle vicinanze del ponte si può ammirare la fontana ellenistica, un tempo erroneamente datata come la fontana più antica d’Italia, ricca di bassorilievi ispirati alla mitologia greca. Di fronte alla fontana si può visitare il santuario della Madonna del Canneto con il suo interessante soffitto datato XVIII secolo.
Meta turistica anche per gli amanti del mare, la città è adatta a ricevere le famiglie grazie alle spiagge con sabbia fine come quella di Lido San Giovanni e si può consigliare agli amanti del diving e della pesca subacquea.
da visitare
Borgo e Centro Storico
Cattedrale di Sant'Agata
Castello di Gallipoli
Isola di Sant’Andrea e Litorale di Punta Pizzo
Chiesa Santa Maria degli Angeli
Palazzo Balsamo
Museo Civico "Emanuele Barba"
Fontana Greca
Palazzo Tafuri
Porto
Castello Angioino
altre informazioni
Numero abitanti: 20266
Provincia: Lecce
Santo Patrono: Santa Cristina di Bolsena (24 luglio)
Prefisso telefonico: 0833
Sito Internet del Comune: www.comune.gallipoli.le.it
GIUGGIANELLO :
Cappella della Madonna dei Poveri - Cappella della Madonna della Serra - Chiesa di Sant'Antonio Abate - I massi della Vecchia - Il Dolmen 'Stabile' o 'Quattromacine' - Il Menhir 'Polisano'
GIURDIGNANO :
Chiesa Parrocchiale - Il Palazzo Baronale e la cripta basiliana di San Salvatore - Menhir di San Vincenzo e Menhir della Croce
GUAGNANO :
Chiesa della Madonna del Rosario - Chiesa Madre
LEQUILE :
Chiesa Barocca di San vito - Chiesa di San Nicola - Chiesa Matrice - Convento Francescano - Frantoio Ipogeo - Piazza centrale di San Vito
LEVERANO :
Chiesa Matrice - La Torre
LIZZANELLO :
Palazzo Baronale
MAGLIE :
Chiesa Santa Maria della Scala - Duomo o Chiesa Grande - La Colonna - Menhir - Museo Civico Paleontologia e Paletnologia "Decio de Laurentiis" - Palazzi nobiliari
MARTANO :
Castello Aragonese - Chiesa dell'Immacolata - Chiesa della Madonella - Menhir di Santu Totaru - Monastero di Santa Maria della Consolazione
MARTIGNANO :
Cappella di Mantovano - Cappella di San Giovanni Battista - Chiesa Santa Maria dei Martiri - Covento dei Francescani Minori - Palazzo Baronale - Palazzo Giuseppe Palmieri - Parco delle Pozzelle
MATINO :
Chiesa del Crocifisso - Palazzo dei marchesi del Tufo
MELENDUGNO :
Abbazia di San Niceta - Castello D'Amelj - Castello Petraroli - I trulli "furnieddhi " - Siti di interesse naturalistico
MELISSANO :
Chiesa dell'Immacolata - Chiesa Parrocchiale
MELPIGNANO :
Castello Baronale - Chiesa Madre - Ex convento degli Angioini - Palazzo Maggio - Palazzo Marchesale
MIGGIANO :
Cappella di Santa Marina - Chiesa Matrice - Cripta Basiliana - Frontoi Ipogei - Menhir - Palazzo Vernaleone
MINERVINO DI LECCE :
Chiesa Parocchiale - Menhir San Giovanni Malcantone
MONTERONI DI LECCE :
Chiesa Matrice - Palazzo Baronale - Parrocchia dell'Assunta - Villa Carelli Palombi - Villa Casina - Villa Cirulli - Villa Pasca - Villa Saetta
MONTESANO SALENTINO :
Chiesa Madre
MORCIANO DI LEUCA :
Castello - Chiesa del Carmine - Chiesa Madre
MURO LECCESE :
Chiesa di Santa Marina - Crocifisso di Brongo - Menhir - Palazzo del Principe - Piazza del Popolo
NARDO' :
Cattedrale - Chiesa del Carmine - Chiesa di San Domenico - Piazza Salandra
NEVIANO :
Castello - Chiesa della Madonna delle Nevi - Chiesa di San Cosma e Damiano - Chiesa Matrice di San Michele - Chiesa San Giuseppe da Copertino
NOCIGLIA :
Cappella San Nicola - Palazzo Baronale - Santuario della Madonna degli Angeli
NOVOLI :
Non ci sono appuntamenti.
ORTELLE :
Cappella dei Santi Vito e Marina - Chiesa Matrice
OTRANTO :
Borgo antico - Castello Aragonese - Cattedrale - Chiesa Santa Maria dei Martiri - Costa del sud - Costa nord - Cripta Bizantina di San Pietro - Museo Diocesano - Porto Badisco
PALMARIGGI :
Cappella della Madonna di Costantinopoli - Castello Aragonese - Chiesa Madonna della Palma
PARABITA :
Basilica di Santa Maria della Coltura - Castello - Chiesa del Crocifisso e Convento degli Alcantarini - Chiesa Matrice di San Giovanni Battista
PATU' :
Campanile - Castello - Chiesa di San Giovanni Battista - Chiesetta parrocchiale di San Michele Arcangelo - Monumento Centopietre
POGGIARDO :
Castello Guarini - Chiesa Barocca - Cripta Santa Maria degli Angeli - Museo Archeologico-Vaste - Museo degli Affreschi Bizantini
PORTO CESAREO :
Il porticciolo - Isola Grande - Museo di Biologia Marina - Parco Marino - Stazione di biologia marina - Torre Cesarea
PRESICCE :
Chiesa degli Angeli - Chiesa del Carmine - Chiesa Parrocchiale di Sant'Andrea Apostolo - Il Convento - Monastero dei Carmelitani - Museo della Civiltà Contadina - Palazzo Ducale
RACALE :
Castello dei Tolomei - Chiesa dell'Immacolata - Chiesa di Santa Maria del Paradiso - Chiesa Santa Maria delle Grazie o Chiesa Addolorata - Chiesa Santa Maria La Nova (Convento) - Palazzo Ducale dei Basurto
RUFFANO :
Da ammirare sono:Piazza del Popolo, Fondamenta antiche della Chiesa Matrice, Chiesa del Carmine e Cripta, Bosco Occhiazzi e il Il Trullo Ferrante.
SALICE SALENTINO :
Cappella della Madonna del Latte - Castello 'Monaci' - Chiesa della Madonna della Visitazione - Chiesa Parrocchiale barocca Santa Maria Assunta
SALVE :
Centro storico - Chiesa di San Nicola Magno - Ex convento dei Cappuccini - Siti di interesse naturalistico
SAN CASSIANO :
Chiesa della Congrega Maria SS. Assunta - Chiesa Matrice - Cripta basiliana della Madonna della Consolazione - Palazzo Ducale
SAN CESARIO DI LECCE :
Chiesa dell'Immacolata - Chiesa dello Spirito Santo - Chiesa Matrice di Santa Maria delle Grazie - Museo Civico d'Arte Contemporanea - Palazzo Ducale
SAN DONATO DI LECCE :
Chiesa di San Donato - Museo Civico - Palazzo Ducale - Torre Ciquecentesca
SAN PIETRO IN LAMA :
Chiesa di Santa Maria della Croce - Chiesa Parrocchiale Madonna dell'Assunta
SANARICA :
Chiesa di San Salvatore - Palazzo ducale dei Basurto - Santuario della Madonna di Sanarica
SANNICOLA :
Chiesa dei SS. Medici - Chiesa Parrocchiale dei SS. Apostoli - Monastero di San Mauro
SANTA CESAREA TERME :
La Cisternale - Le grotte - Le terme
Santa Cesarea Terme
Baia di Porto Miggiano, Santa Cesarea Terme
A sud di Otranto, sulla sommità di un altipiano aspro a picco sul mare ,sorge la cittadina di Santa Cesarea Terme, caratterizzata da un’architettura tipica del primo Novecento. Le sue coste presentano il fenomeno delle sorgenti termali con acque salsoiodiche e sulfuree che sgorgano a temperature variabili in quattro grotte naturali lungo la scogliera a picco. Ma Santa Cesarea Terme non è soltanto sinonimo di cure e di benessere. Il centro urbano offre numerose attività, occasioni di svago e divertimento, oltre a lunghe passeggiate in uno dei luoghi più affascinanti del Salento.
da non perdere
Da non perdere una passeggiata tra le numerose ville e residenze estive monumentali, lussuose e al contempo frivole e stravaganti. Sono state costruite agli inizi del XX secolo dalla borghesia salentina che, in cerca di amene località di villeggiatura, apprezzò da subito il benessere suscitato dalle cure termali. Fra queste la bellissima villa Sticchi dalle linee moresche, costruita alla fine del 1800. Nelle quattro grotte naturali (Gattulla, Fetida, Sulfurea e Solfatara), comunicanti con il mare, sgorgano a temperature variabili, comprese tra i 27 e i 30 gradi, le sorgenti termominerali particolarmente indicate per la cura di artriti, reumatismi, malattie dermatologiche e delle vie respiratorie, nonché per terapie estetiche e antistress. Un sentiero tra i pini di Aleppo conduce nella parte alta del paese da dove si gode di una magnifica vista sulla costa salentina fino alla punta di Santa Maria di Leuca.
altre informazioni
Numero abitanti: 3095
Santo Patrono: Santa Cesarea (12 ottobre)
Prefisso telefonico: 0836
Sito Internet del Comune: www.comune.santacesareaterme.le.it/
SCORRANO :
Chiesa barocca della Madonna della Luce - Chiesa dei Cappuccini - Chiesa Parrocchiale
SECLI' :
Chiesa e Convento di Sant'Antonio da Padova - Chiesa Madre di Santa Maria delle Grazie - Palazzo Ducale
SOGLIANO CAVOUR :
Chiesa delle "Anime Sante" - Chiesa di San Lorenzo - Monastero di Sant'Agostino
SOLETO :
Cappella di Snto Stefano - Chiesa delle Anime - Chiesa di San Nicola - Chiesa Matrice - La Guglia - Porta di San Vito
SPECCHIA :
Vicino a Tricase e a circa 60 km da Lecce sorge Specchia, considerata uno dei più bei borghi d’Italia. Il suo nome deriva dalle “specchie”: cumuli di pietre a secco, usati prevalentemente a scopi difensivi. Durante il Medio Evo fu denominato Specla de Amygdalis, poi modificato fino a diventare nel secolo scorso Specchia Mendolia, per la forte presenza di mandorli, riportati anche sullo stemma civico. Si fa risalire l’origine di Specchia al IX secolo, quando alcuni contadini e pastori, per difendersi dalle incursioni saracene, scelsero questa collina strategica per la facile difesa, grazie alle grotte e al terreno carsico.
Per migliorare le strutture difensive s’iniziò a costruire un muro di recinzione con torri e fortificazioni militari, i cui resti erano ancora visibili nel 1931. Sebbene assorbite nelle vicine costruzioni, oggi restano ancora due delle torri a pianta rettangolare costruite nel Quattrocento.Si iniziano ad avere documenti che testimoniano l’esistenza del nucleo urbano dopo il Mille, sotto i Normanni, quando Tancredi lo unì al territorio di Lecce e nel 1191 circa lo diede in feudo ai Monteroni. Ramondello Orsini Del Balzo lo acquisì nel 1319, unendone le vicende al principato di Taranto fino al 1463. Da quel momento divenne proprietà demaniale, poi di Ferdinando d’Aragona che lo trasmise ai Guarini. Vari feudatari si susseguirono fino al 1806, ma la famiglia più ricordata e stimata è ancora quella di Nicolò Ripa, notaio di Federico II.
da non perdere
Molto bello, seppure visibilmente manomesso, è il cinquecentesco Castello Protonobilissimo Risolo. L’edificio di maggior pregio e interesse storico-artistico è la cripta della Madonna del Passo, che ha assunto l’aspetto attuale nel corso del XVI secolo.
Tra gli eventi di maggior interesse attrattivo si ricordano la Fiera della Candelora che si tiene il 2 febbraio, la Fiera della Madonna del Passo dell’ 8 settembre, la Festa e la Fiera in onore di San Nicola della seconda domenica di maggio, la Fiera di San Francesco Saverio del 3 dicembre, la mostra di artisti che si tiene nel centro storico dal primo al 15 agosto, e la sagra della “Pittula” del 24 dicembre in cui si accendono dei falò. Questo bellissimo comune, che rientra nella Strada dell'Olio "Jonica - Antica Terra d'Otranto", è anche nota per un gustosissimo piatto tipico: i ciceri e tria (ceci e pasta fatta in casa).
da visitare
Chiesa di Sant'Eufemia
Cappella di Santa Caterina Martire
Castello Protonobilissimo Risolo
Chiesa parrocchiale della Madonna dell'Assunta
Cripta della Madonna del Passo
altre informazioni
Numero abitanti: 4937
Provincia: Lecce
Santo Patrono: San Nicola di Mira (seconda domenica di maggio)
Prefisso telefonico: 0833
Sito Internet del Comune: www.comune.specchia.lecce.it
SPONGANO :
Chiesa Madre - Dolmen - Palazzo Baronale - Torre dell'orologio
SQUINZANO :
Chiesa di Santa Maria delle Grazie - Chiesa Maria Regina - Chiesa Matrice - Monumento ai caduti
STERNATIA :
Cappella Madonna dei Farauli - Chiesa Madre - Colonna dell'Osanna - Complesso dei Domenicani - Cripta di San Pietro - Palazzo Granafei
SUPERSANO :
Chiesa Madre - Palazzo Baronale
SURANO :
Chiesa Matrice - Palazzo Galati
SURBO :
Chiesa di San Giuseppe o della Natività di Maria Santissima - Chiesa di San Pantaleo - Chiesa di Santa Maria del Popolo - Torre dell'Orologio
TAURISANO :
Cappella del Santissimo Crocifisso - Chiesa di Santo Stefano - Chiesa Parrocchiale - Palazzo ducale dei Lopez y Royo
TAVIANO :
Cappella di Santa Lucia - Chiesa dell'Immacolata - Chiesa Parrocchiale di San Martino - La marina di Taviano: Mancaversa - Santuario della Beata Vergine Maria Addolorata
TIGGIANO :
Chiesa di San Ippazio - Oratorio di San Michele - Palazzo Baronale - Torre Nasparo
TREPUZZI :
Campanile - Castello del Balsamo
TRICASE :
Chiesa di San Michele Arcangelo - Chiesa Parrocchiale - Chiesa Santa Lucia - Convento Domenicano dei SS. Pietro e Paolo - Quercia Vallonea
Cittadina della cosiddetta “regione delle serre salentine” nel Capo di Santa Maria di Leuca. Tricase sorse nel 1030 dall’unione di tre casali per creare un unico centro di difesa, utile a contrastare le invasioni e i saccheggi Saraceni. I primi signori di Tricase sembra siano stati Demetrio Micetti, Nasone de Galerato, Angelo de Cafalia e Goffredo de Lavena. Seguirono molti altri feudatari dei quali ricordiamo : gli Orsini Del Balzo, Pirro Castriota, Scipione Santabarbara e Stefano I Gallone, primo Barone di Tricase. Dalla seconda metà del XVI secolo fino all’eversione della feudalità, Tricase incontrò un lunghissimo periodo di stabilità politica sotto i Principi Gallone. Il comune ancora oggi fonda la sua economia su una poderosa produzione di tabacco.
da non perdere
Nel centro storico di Tricase spiccano la chiesa di San Domenico, con i suoi altari intagliati; Palazzo Gallone, sede del Municipio, sorto come fortezza nel XIV secolo e quindi trasformato in dimora principesca. La chiesa della Natività e della Beata Maria Vergine fu molto danneggiata dai Turchi nel 1480, dai soldati del Conte di Lecce nel 1495 e dai Veneziani nel 1528. La chiesa di San Michele Arcangelo, rappresenta per la posizione che occupa, il fulcro storico-urbanistico della cittadina. Sulla strada che conduce alla marina di Tricase Porto c'è uno dei più antichi alberi d'Italia: la Quercia Vallonea, risalente al XIII secolo, conosciuta anche come la "Quercia dei 100 cavalieri". Per la sua rarità in Italia è stato dichiarato monumento botanico. In località Monte Orco, ogni anno durante le feste natalizie viene allestito il Presepe Vivente, richiamando visitatori da tutta la regione.
da visitare
Chiesa Matrice Palazzo Gallone
altre informazioni
Numero abitanti: 17386
Santo Patrono: S. Vito (9 agosto)
Prefisso telefonico: 0833
Sito Internet del Comune: www.comune.tricase.le.it
TUGLIE :
Chiesa delle Anime - Chiesa Matrice - Frantoio �della Croce - I quattro Menhir - Museo della Civiltà Contadina e delle Tradizioni Popolari del Salento - Palazzo Ducale - Santuario di Monte Grappa
UGENTO :
Torre San Giovanni, Mare Verde, Fontanelle, Torre Mozza, Lido Marini
Ugento, in provincia di Lecce, si affaccia sul mare Jonio con circa otto chilometri di coste in buona parte sabbiose. Caratterizzato dalla mancanza di corsi d’acqua, il suo territorio è punteggiato di pozzi artesiani per attingere l’acqua dal sottosuolo. Le prime tracce del centro risalgono a circa mille anni prima di Cristo, quando la città era conosciuta con il nome di Ozan e le sue genti erano dedite al culto di Zeus, come attestano i numerosi resti di templi e statue dedicati alla divinità.
Le mura ciclopiche, costruite a scopi difensivi, attestano la presenza dei messapi nella zona. In tale epoca Ugento conobbe il suo periodo di maggior splendore, divenendo un importante centro di commercio, una potenza militare e un centro cittadino praticamente inespugnabile. L’inizio del declino si ha con l’accendersi della rivalità con Taranto, contro la quale furono combattute lunghe e sanguinose guerre che portarono alla decimazione della popolazione locale. La distruzione totale della città si ebbe per mano dei Romani che non perdonarono agli ugentini di aver offerto aiuto ad Annibale, favorendone i rifornimenti e lo sbarco in Italia.
da non perdere:
Luogo di grande interesse e ricco di testimonianze uniche nel loro genere è il Museo civico comunale di archeologia e paleontologia, all’interno del quale sono custodite importanti testimonianze trovate nelle necropoli messianiche e romane. Tra le chiese del centro sicuramente merita una visita la Cattedrale, edificata nel 1700 in luogo della precedente, costruita in stile gotico e distrutta nell’incursione saracena del 1537; la Chiesa di Sant’Antonio, che risale al 1400 circa e conserva al suo interno dieci altari compreso quello maggiore. Tra le torri costiere edificate dagli spagnoli a difesa dei turchi, la più antica del Salento, è la Torre di San Giovanni, oggi adibita a faro di segnalazione. Imponenti e ancora ben visibili sono le mura bizantine, edificate dopo le distruzioni della città del X e XI secolo e dotate di cinque porte di accesso.
da visitare
Museo Civico Archeologico "S. Zecca" - Il Museo Archeologico Zecca (tel. 0833555819; orario: inverno 9-13 e 17-20, estate 9-13 e 17-23; ingresso € 2).
Castello
Cattedrale
Il porto
Museo Civico di Archeologia e Paleontologia "Salvatore Zecca" -
Palazzo Gigli e Palazzo Colosso -
Santuario della Madonna della Luce
altre informazioni
Numero abitanti: 10824
Santo Patrono: S. Vincenzo (22 gennaio)
Prefisso telefonico: 0833
Sito Internet del Comune: www.comune.ugento.le.it
UGGIANO LA CHIESA :
Cappella di San Vincenzo - Castello De Viti De Marco - Cripta di Sant'Elena - Menhir San Giovanni Malcantone
VEGLIE :
Chiesa Matrice di Veglie - Chiesa Santa Maria delle Grazie - Cripta Madonna della Favana - Porta Nuova o di Tramontana
VERNOLE :
Chiesa della SS. Incoronata - Chiesa Madre - Cittadella fortificata di Acaya - Masseria Avarella o Favarella - Masseria Pier di Noha
ZOLLINO :
Cappella di San Giovanni - Chiesa di Sant'Anna - Chiesa Laurenti - Chiesa Madonna del Loreto - Chiesa Madre